Se vuoi combattere la pigrizia, il primo passo è smettere di trovare scuse per non fare. Che si tratti di andare in palestra per mantenerti in forma, lavorare su te stesso o ottimizzare la tua giornata, non c’è niente di più facile che inventarsi dei motivi per rinviare o evitare di agire.
Dopotutto, essere pigri ci viene naturale: è il nostro corpo che cerca di conservare le energie. O quantomeno lo è in alcuni casi. Perché spesso è un meccanismo di autolimitazione che applichiamo – più o meno inconsciamente – per ragioni ben più profonde, tra cui:
- Paura del cambiamento
- Mancanza di motivazione
- Sentirsi sopraffatti dalle troppe cose fa fare
Ed è proprio qui che diventa importante rispondere col fuoco e attaccare la pigrizia dove più fa male: alla radice, nella tua mente. Come? Attraverso dei piccoli cambiamenti nelle abitudini di tutti i giorni che ti aiuteranno a superare le tue scuse.
I miei 7 consigli per combattere la pigrizia
1. Visualizza il traguardo da raggiungere
La causa della pigrizia spesso è che finisci col vedere ciò che devi fare come un obbligo noioso. Questo perché ti concentri sul lavoro da svolgere e non sul traguardo da raggiungere. Visualizza i tuoi obiettivi e i benefici che otterrai una volta realizzati. Così sarai stimolato a smettere di trovare scuse per non agire e recupererai la motivazione di cui hai bisogno.
2. Inizia a svegliarti prima la mattina 
Pensi che svegliarsi presto la mattina per combattere la pigrizia sia un controsenso? Invece diversi studi scientifici dimostrano che funziona. Il motivo è che le persone mattiniere riescono a organizzare meglio la propria giornata e trovare più tempo da dedicare a sé stesse. Io per primo da quando ho anticipato la sveglia ho notato un impatto positivo sulla mia produttività e voglia di fare.
3. Fai una lista delle attività che dovresti (ma sei troppo pigro per) fare
Riconoscere ciò che sei troppo pigro per fare è fondamentale per la risoluzione del problema. Dalle mansioni sul lavoro ai tuoi obiettivi personali, fai una lista di tutte le attività che hai messo in standby, o che non sei mai riuscito nemmeno a iniziare, a causa della pigrizia. In questo modo avrai una chiara linea guida da seguire, punto per punto.
4. Migliora la tua efficienza
La qualità è più importante della quantità. Anziché pensare a quante ore devi dedicare a qualcosa, elabora il modo più efficiente per portarla a termine. Smetti di trovare scuse della serie “ci vuole troppo tempo” e inizia invece ad adottare un approccio strategico e a organizzare le tue attività. Questo cambiamento non solo renderà più raggiungibile il traguardo, ma anche più stimolante la corsa, invogliandoti ad alzarti dal divano.
5. Affronta gli ostacoli più grandi per primi
Spesso quando hai un compito grande tendiamo a metterlo da parte e a concentrarci invece su compiti più piccoli e rapidi. Lo facciamo con la scusa di volerci togliere di torno le piccole scocciature, prima di concentrarci sul lavoro principale. In realtà, girare attorno alla sfida più grande non farà altro che deprivarti di energie preziose e ridurre la tua voglia di fare. Conviene invece affrontarla subito, a mente fresca e con piene forze.
6. Migliora il tuo riposo e relax
Ma come Davide, non avevi detto che avrei dovuto dormire di meno?
Alzarsi presto la mattina non vuol dire dormire meno. Così come riposare bene non significa dormire più ore del dovuto. Quello che ti consiglio è di lavorare sulla qualità del tuo sonno e di regalare alla tua mente dei momenti di rilassamento tutti per te. Puoi provare con la meditazione, seguire un’alimentazione equilibrata (soprattutto prima di coricarti), usare un sottofondo di rumori bianchi, ecc. Più ti sentirai riposato e rilassato, più focus ed energia avrai.
7. Non avere paura di chiedere aiuto
Non c’è vergogna nel chiedere aiuto, solo coraggio. Capita che trovare la motivazione e combattere la pigrizia richiedano un lavoro di squadra e quindi la scelta migliore è quella di rivolgersi agli altri. Può essere un aiuto professionale, oppure il supporto delle persone che ti sono vicine, l’importante è non chiuderti in te stesso per orgoglio o timore.
