Crescita Personale

Il Potere delle Parole per Cambiare la Tua Vita

Cambiare le parole che usi può cambiare la tua vita.

Il potere delle parole è un alleato estremamente efficace in un percorso di crescita personale. Ma non solo. Scegliere le parole giuste può migliorare sensibilmente anche il tuo rapporto con gli altri, così come la tua performance professionale.

Il linguaggio ha un impatto enorme su te stesso e sulle altre persone. Le singole parole influenzano la tua percezione di te e del mondo. Allo stesso modo, condiziona la visione degli altri.

Naturalmente le parole da sole non bastano (come dico sempre, è necessario passare all’azione per cambiare). Tuttavia, rappresentano un rinforzo molto importante per sostenere il tuo sviluppo.

Perché scegliere le parole giuste è importante

Il potere delle parole nasce proprio dalla scelta di queste. Studi dimostrano che anche cambiando un semplice aggettivo, il risultato ottenuto varia.

Chi lavora nel marketing lo sa benissimo. Una singola parola può fare la differenza tra una vendita andata a buono o cattivo fine. Motivo per cui le aziende investono capitali nell’affinare la propria comunicatività.

Cosa c’entra il marketing con la tua vita? In realtà più di quanto potresti credere. Le strategie di comunicazione si fondano su principi psicologici e meccanismi emotivi. Gli stessi che stanno alla base della tua autostima e delle tue relazioni personali e professionali.

Ogni parola ha un valore e un significato preciso. Benché due termini siano simili, il loro impatto emotivo potrebbe essere molto diverso.

Ad esempio, ti sarà senz’altro capitato di sentire usare spesso l’espressione “sono depresso” per descrivere un momento di abbattimento o tristezza. Probabilmente l’hai usata più di una volta anche tu (così come l’ho fatto io).

In realtà, la depressione non è un semplice stato d’animo. Si tratta di una patologia specifica che influisce negativamente su come ti senti, come pensi e come agisci. Benché fortunatamente sia curabile, è molto grave e può portare a una varietà di seri problemi emotivi e fisici, fino a costringere chi ne soffre a non essere in grado di funzionare in modo sano.

Dunque, è chiaro come provare tristezza di tanto in tanto – un’emozione del tutto naturale – non abbia necessariamente niente a che fare con il soffrire di depressione. Eppure abbiamo l’abitudine di esagerare la descrizione del nostro stato d’animo attraverso la scelta di una parola (“depresso”) che ha un valore estremamente più negativo e serio.

Inconsciamente, dire “sono depresso” ti mette in una condizione più negativa del necessario. Senza rendertene conto, ti carichi addosso tutto il significato di questa parola. Ovvero della patologia “depressione”, che come tale ha bisogno di un trattamento specifico e di aiuto professionale.

Nel momento in cui invece utilizzi parole più leggere – e realistiche – per descrivere il tuo stato d’animo (“sono giù di morale”, “sono sotto stress”, “sono demotivato”, ecc.), l’impatto emotivo sulla tua mente sarà molto più proporzionato. Ma soprattutto, ti metti in una condizione emotiva da cui puoi uscire da solo e senza troppo sforzo.

Sei demotivato? Cerca nuovi stimoli. Sei sotto stress? Prenditi un weekend di relax. Sei giù di morale? Organizza una serata divertente tra amici.

Allo stesso tempo, cambia anche come vieni percepito dalle persone. C’è differenza tra il modo in cui rapportarsi con una persona che soffre di una patologia e con una che è semplicemente sottotono.

Scopri come pensare positivo per migliorare il tuo futuro

Come sfruttare il potere delle parole per cambiare la tua vita in meglio

Il medesimo principio vale per qualsiasi parola. Che si tratti di definire un tuo stato d’animo, descrivere qualcosa, o dare un feedback a qualcuno, le parole che usi possono fare la differenza.

In particolare, scegliere delle parole meno “pesanti” e negative per descrivere una situazione spiacevole, diminuirà la componente emotiva che quelle circostanze hanno su di te. Per esempio, anziché dire o pensare “sono arrabbiato”, scegli un termine più leggero e ironico come “stizzito”.

Parallelamente, puoi aumentare la positività della tua vita e delle tue relazioni selezionando parole con un valore positivo maggiore. Ad esempio, perché limitarti a definire “carino” qualcosa quando puoi descrivere come “bello” o “stupendo” per caricarlo di un’energia positiva superiore?

Da quando presto attenzione a questi semplici accorgimenti, la mia vita è cambiata percettibilmente. La mia autostima è aumentata, il rapporto con le persone che mi sono vicine è più costruttivo, e persino il mio successo sul lavoro è cresciuto.

Ci sono riuscito semplicemente prestando maggiore attenzione al potere delle parole. Mi sono accorto che uno dei motivi per cui non ottenevo i risultati sperati era che non riflettevo abbastanza prima di parlare. Così ho iniziato ad applicarmi di più nello scegliere le parole giuste.

Prima di parlare, mi chiedo se ci sia un modo più positivo (o meno negativo) per esprimere lo stesso concetto. Può essere un sinonimo della parola stessa oppure un modo diverso di formulare la frase.

In più, è fondamentale valutare l’interlocutore e il contesto. Scegliere le parole giuste spesso dipende dalla persona con cui stai parlando, così come dal momento e dal luogo. Ad esempio, una persona più insicura potrebbe avere bisogno di parole particolarmente incoraggianti. Così facendo, riuscirai a ottenere molto di più dalla vostra relazione.

Lo stesso vale per la tua autostima. Ho già parlato dell’importanza di parlare con te stesso (self-talk). Nei tuoi pensieri, impegnati a selezionare con cura i termini che usi. Utilizza sempre parole edificanti e costruttive, che ti innalzino anziché sminuirti.

Inizia ora il tuo percorso di crescita personale

Vuoi ottenere di più dalla vita per migliorare il tuo futuro? Il potere di farlo è nelle tue mani. Scopri come raggiungere il tuo pieno potenziale in questa guida esclusiva e gratuita.

Ci sei quasi... 80%

Inserisci la tua email per ricevere subito la Checklist gratuita

Per proseguire occorre prestare il consenso al trattamento dei dati per tutte le finalità meglio descritte nell’informativa resa dell’ Art. 13 del Regolamento 2016/679 (GDPR)