Sapere come gestire il cambiamento è fondamentale.
Ce ne siamo accorti più che mai nel corso degli scorsi mesi di emergenza coronavirus. Periodo durane il quale si è man mano consolidata la consapevolezza collettiva della necessità di modificare le nostre abitudini.
La modalità di lavoro, il rapporto di coppia, la stabilità finanziaria, gli equilibri in famiglia, le amicizie, il tempo libero, l’esercizio fisico. Ogni elemento della ruotine è stato travolto da questo tsunami.
Ma il cambiamento non è un’esclusiva di questa pandemia, o di qualsiasi altra crisi. In una forma o nell’altra, è una costante nella vita di sempre.
Può trattarsi di un processo lungo e lento, che ti lascia il tempo di abituarti a poco a poco. Oppure essere immediato, come quello avvenuto di recente. Ed è proprio in quest’ultimo caso che diventa importante capire come affrontare il cambiamento senza farsi sopraffare.
Strategie per gestire il cambiamento
Gestire il cambiamento è una questione di mindset. Sei in una situazione che ti obbliga a uscire dalla tua zona di comfort e per farlo con successo hai bisogno del giusto atteggiamento mentale.
Peccato che spesso succeda esattamente l’opposto. Molte persone hanno paura del cambiamento e lasciano che a prendere il sopravvento siano i pensieri negativi. “Non ce la farò mai”, “non voglio cambiare”, “che sfiga”: insomma, una serie di freni mentali che creano una fortissima resistenza.
Se vuoi che questo non avvenga, devi avere una strategia per gestire il cambiamento. Di seguito voglio spiegarti i metodi secondo me più efficaci.
1. Smetti di resistere: accetta il cambiamento.
Uno dei più comuni meccanismi di difesa dal cambiamento è la resistenza. C’è chi si oppone attivamente e chi invece fa solo finta che non sia successo niente, ma alla base c’è sempre un rifiuto.
Non è solo rifiuto del cambiamento in sé, è negazione della possibilità che qualcosa sia fuori dal tuo controllo. Perché riconoscerlo fa troppa paura.
In realtà, resistere non serve a niente. Anzi, ti fa solo perdere più tempo ed energie.
La strategia migliore è accettare il cambiamento. Come? Riconosci che le cose sono cambiate e di’ a te stesso che va bene che sia successo.
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2. Scomponi il cambiamento in piccole abitudini.
Non è scritto da nessuna parte che tu debba affrontare il cambiamento come un blocco di marmo unico. Se lo consideri un asteroide destinato a colpirti a piena forza, sei tu stesso a dargli il potere di provocare una catastrofe.
Prova un approccio diverso. Scomponi il cambiamento in elementi più piccoli. Anziché credere di dover stravolgere completamente la tua vita nella sua totalità, pensa di dover semplicemente imparare delle nuove abitudini.
Ad esempio, non considerare lo smart working come uno stravolgimento del tuo lavoro. Consideralo nei suoi aspetti individuali e abituati a renderli parte della tua attività quotidiana. Come hai sempre fatto per imparare una qualsiasi altra competenza.
“Le abitudini sono importanti perché ci permettono di diventare il genere di persona che desideriamo essere. Sono la via attraverso la quale sviluppiamo le più profonde convinzioni su noi stessi.”
Questo è un breve estratto da “Piccole abitudini per grandi cambiamenti. Trasforma la tua vita un piccolo passo per volta” di James Clear. Questo libro mi ha aiutato molto a capire meglio il potere delle abitudini e lo consiglio come supporto per gestire il cambiamento.
3. Se ne senti il bisogno, chiedi aiuto.
Nessuno riesce a fronteggiare ogni cosa da solo. In particolare quando si tratta di uno stravolgimento importante nella tua vita.
Chiedere aiuto è un’ottima soluzione per affrontare il cambiamento. È segno di maturità, perché dimostra che hai fatto tesoro delle tue esperienze passate e che hai capito di avere bisogno di supporto in determinate circostanze.
Non è un caso che esistano dei professionisti specializzati proprio in questo. Che si tratti di adattarsi al nuovo mondo del lavoro o di voltare pagina una volta per tutte, è importante rivolgersi a qualcuno che abbia già risolto problemi simili ai tuoi e che sappia aiutare altre persone a fare lo stesso.
Se pensi di avere bisogno di un supporto per accettare e gestire il cambiamento in questo momento così delicato, contattami ora per fissare una consulenza.
